
Era l’estate del 1994 e in televisione trasmettevano festivalbar con tutti quei cantanti che una volta ascoltati non avresti potuto lasciare più.
Era la volta dei Cranberries con “Zombie” e io avevo solo sei anni sarebbero dovuti passare altri anni perché io iniziassi a sentire il bisogno di riascoltare brani come questo.
Era la volta dei CD di Festivalbar e di Hitmania-dance Estate con 10 canzoni che non se le filava nessuno ma quelle due tre che avresti fatto di tutto pur di ascoltarle. La verità è che la musica continua a fare bene, ricevere dediche ci fa sentire al centro dell’attenzione.
Ecco perché HITMANIAMI fa percepire ancora nell’aria quel senso di benessere, e il piacere di ascoltare la musica come se fosse la colonna sonora della nostra vita, magari dedicata dall’amico del cuore o da una persona speciale per poi ritrovarsi insieme a cantarle in compagnia.
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